A Salerno

Autore: Corrado De Rosa
Editore: Giulio Perrone

Collana: Passaggi di Dogana

pagine: 200

prezzo: 20,00 €

pubblicato il 17/06/2022

Salerno ha unâÂ?Â?ansia da prestazione che la logora. Vive costantemente in bilico tra lâÂ?Â?ambizione di diventare una metropoli e il desiderio di mantenere i privilegi di provincia. Per troppo tempo, eÃ?Â? stata la cittaÃ?Â? di scorta. Poi si eÃ?Â? ribellata, si eÃ?Â? rifatta il trucco e adesso si concede ma con parsimonia.

Proprio come il suo patrono, San Matteo, Salerno eÃ?Â? una cittaÃ?Â? a due facce. Dietro le Luci dâÂ?Â?Artista, nasconde i carichi di droga che arrivano nel porto. EÃ? la cittaÃ?Â? dello struscio al Corso, delle giornate al sole a Lungomare e delle puttane sulla Litoranea. Chi eÃ?Â? emigrato qui, ha mantenuto lâÂ?Â?identitaÃ?Â? della provincia. Pubblicamente sbandiera la sua salernitanitaÃ?Â?, ma quando torna a casa mangia il cibo che ha portato dal Cilento, parla il dialetto lucano dei suoi nonni.

Salerno non sa ancora se vuol essere la piuÃ?Â? settentrionale delle cittaÃ?Â? del Sud o la piuÃ?Â? meridionale delle cittaÃ?Â? del Nord. Ha una storia antica di cui eÃ?Â? rimasta poca traccia e unâÂ?Â?architettura moderna di cui ha ancora poca consapevolezza. Salerno ha una psicologia complessa: eÃ?Â? il posto che a ventâÂ?Â?anni si cerca a tutti i costi di lasciare e a quaranta non si vede lâÂ?Â?ora di riavere.

Corrado De Rosa

CORRADO DE ROSA (1975) è uno psichiatra. Dopo essersi occupato dellÂ?uso della follia nei processi di mafia e terrorismo, può...